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Il R. C. Trani a Barletta per la Mostra di Boldini e un Interclub. Primo febbraio 2020

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Il Rotary Club Trani a Barletta per la Mostra di Boldini e un Interclub con il Rotary Club Ginosa-Laterza e  quello di Rutigliano-Terre dell’uva.

Sabato primo febbraio, un gruppo di Soci del nostro Club, sulla base della eccellente organizzazione fatta da Vittorio  Di Bitonto e Lucio De Benedictis, si è recato, alla mattina, a Barletta per visitare la Mostra di Boldini al Palazzo della Marra. Sapevamo che poi, nel pomeriggio, sarebbero arrivati circa 40 rotariani dei Club di Ginosa e Rutigliano Terre dell’olio per fare la stessa visita. Avevamo quindi organizzato un breve ma intenso Interclub. La giornata si è dimostrata una vera festa, una festa d’arte e d’amicizia. Infatti, il nostro gruppo, pur dopo qualche piccolo intoppo organizzativo (dovuto alla necessità di fare due gruppi separati perché il Museo non può accogliere gruppi più ampi di 25 persone) ha visitato prima la Basilica collegiata del Santo Sepolcro, che conserva uno stretto legame con la Terra Santa e il sepolcro di Gesù Cristo. Situata in una posizione strategica, tra due antiche ed importanti vie di comunicazione (la via Francigena adriatica da un lato e la via Traiana dall'altro), la chiesa è stata meta di transito per i pellegrini diretti in Terra Santa e per i crociati in viaggio, dal porto di Barletta, verso Gerusalemme. Alla chiesa fu addossato l'antico Ospedale dei pellegrini, che risale al XII secolo e all'interno è conservato il Tesoro della Basilica del Santo Sepolcro.

Guidati dalla nostra efficientissima guida, indicataci ovviamente da Vittorio, abbiamo poi visitato la Mostra di Boldini e i pochi quadri di De Nittis ancora nel palazzo della Marra, essendone la maggior parte in “trasferta” a Ferrara, in cambio dei quali, la Galleria d’arte moderna di Ferrara ha ceduto temporaneamente qui i suoi quadri di Boldini.

 

Al termine della visita si è svolta la parte forse più interessante di tutta la giornata, perché la nostra Socia Onoraria Mimma Picardi Coliac, pittrice di vaglia, ha fatto una breve ma acutissima relazione di confronto fra De Nittis e Boldini. In sostanza, ci troviamo di fronte a due pittori dai caratteri completamente diversi:  da un lato, De Nittis, che non riesce a sopprimere la sua sensualità mediterranea, che si esprime in una profonda compenetrazione con ciò che ritrae, mentre Boldini resta sempre un po' distaccato dalle sue modelle, che sono belle, ma paiono “fredde”, prive di sostanziale seduttività. Inoltre, l'abilità pittorica di De Nittis è palesemente superiore a quella di Boldini,  anche perché De Nittis ci ha lasciato a soli 38 anni, con quadri di livello tale che Boldini, vissuto fino a 89, ha raggiunto solo in età ben più avanzata; perciò la domanda fondamentale è: a quali vette pittoriche avrebbe potuto attingere il nostro Giuseppe, se fosse vissuto a lungo come Giovanni Boldini? Certo, non lo sapremo mai, però questa domanda di confronto ci dà un'idea, come si diceva, del livello più alto della pittura del nostro barlettano.

 Terminata la visita, è seguito un pranzo ottimo livello prenotato sempre dal nostro Vittorio in un ristorante nei pressi del Palazzo della Marra. Proprio al termine del pranzo, sono arrivati i nostri cari amici dei Club di Ginosa-Laterza e Rutigliano-Terre dell’uva, guidati rispettivamente dai Presidenti Sandro Leccese e Antonella Linsalata e subito il previsto, breve Interclub,  si è mutato in una vera festa, perché della festa c'era tutto, l'apparenza (costituita da bollicine, dolci, regali e sorprese) e la sostanza: la gioia della condivisione, il piacere di stare insieme e la certezza di condividere gli stessi ideali rotariani. Il caro Sandro, Presidente del R.C. Ginosa-Laterza, ha fatto agli altri due Presidenti una simpaticissima sorpresa, donando due ruote di legno rappresentanti il simbolo rotariano dell'ingranaggio!  Siccome di certo i due Club verranno in visita anche a Trani, dovremo inventarci qualcosa di simpatico e interessante per ricambiare il regalo, ma sarà un impegno da svolgere in allegria! Con questa prospettiva ci siamo salutati, dicendoci semplicemente un arrivederci presto con un grande abbraccio.

Achille Cusani  10 febbraio 2020

https://www.rotarytrani.it/photogallery/gallery/66-il-r-c-trani-a-barletta-per-la-mostra-di-boldini-e-un-interclub

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