Serata dei giovani al Club - 10 giugno 2025
Simpaticissima la serata di martedì 10 al Club, dedicata completamente ai nostri giovani: come sempre, nel caso del Rotary, poche parole e molti fatti, come è stato dimostrato dalle relazioni ascoltate durante la serata, che è stata aperta dal nostro Presidente, Sabino Fortunato. con una breve presentazione delle attività del Rotary nei confronti dei giovani: corsi culturali, esperienze di vita e premio ai migliori. Al tavolo della presidenza erano presenti, oltre all’Assistente del Governatore, il nostro caro amico Socio Pietro De Luca Tupputi Schinosa, anche i nostri cari amici Soci Giusy Diliddo, responsabile Interact del nostro Club, e Salvatore Nardò, responsabile Rotaract.
Dopo i saluti istituzionali, portati dal nostro segretario Mario Fucci, Salvatore, futuro Presidente del nostro Club, ha introdotto l'attività del Club nei confronti dei giovani, sottolineando come la nostra nota Festa della scuola sia, di fatto, la fucina dei giovani di eccellenza, ai quali lui trasmette la sua esperienza di coaching, per far risaltare le loro doti di leadership e allo stesso tempo selezionare chi poi tra loro approfondirà l'esperienza con altre proposte del Rotary.
La parola è stata data immediatamente ai protagonisti della serata: il primo a parlare è stato Antonio Papagni, sponsorizzato dal nostro Club per la partecipazione al RYLA distrettuale 2025 a Lecce. In una relazione sintetica, ma esaustiva, Antonio ha illustrato come l'esperienza vissuta al RYLA ( Rotary Youth Leadership Award) sia stata di alto livello e di profonda efficacia formativa. Questo service per i giovani è uno dei fiori all’occhiello del Rotary per quanto riguarda l'azione giovanile, perché contribuisce a formare leader fin dalla più giovane età e lascia nei partecipanti una traccia indelebile, che sarà loro utile per tutta la vita.
E’ quindi intervenuta Giusy Diliddo, che ha gestito quest'anno, con estrema efficacia, le relazioni con l'Interact, coordinandone le diverse attività.
Ha poi parlato il giovane Andrea Tortosa che ha partecipato al RYPEN 2025 a Ostuni. Il Rotary Youth Program of ENrichement è un seminario volto all'arricchimento delle giovani generazioni, per ragazze e ragazzi dai 14 ai 18 anni, sia interactiani che non. Andrea ci ha fatto toccare con mano quanto questa sua esperienza gli abbia effettivamente dato grandi contributi di conoscenza. Successivamente, Francesca Tenerelli e Giulia Cerfeda, attuale Presidente del nostro Interact, hanno descritto la loro esperienza al Convegno Nazionale Interact di Palermo.
Inoltre, Luisa Leonetti e Maria Clara Vurro hanno parlato della loro esperienza all'Assemblea Interact, tenutasi a Trani.
E’ poi toccato a Giorgia Cosmai, rotaractiana del Club di Trani, che è stata sponsorizzata dal nostro Club per la partecipazione, insieme ad altri rotaractiani di tutta Italia, al sesto seminario di formazione Rotary4Europe a Bruxelles, dal 12 al 14 maggio. Introdotta dal nostro responsabile per il Rotary4Europe, Mario Fucci, Giorgia ha presentato una dettagliata relazione sulle esperienze fatte a Bruxelles, davvero molto articolate, su questioni di grande attualità, come l'intelligenza artificiale, contatti con alcuni uomini politici presenti a Bruxelles e infine la sua esperienza di immersione totale in una realtà internazionale.
Poi è stata data la parola al nostro caro amico rotariano, nonché Past President di Molfetta, Rosario Mastrototaro, che, nel prossimo anno rotariano, sarà il responsabile distrettuale dello scambio giovani. Con l'ausilio di poche diapositive, molto chiare, Rosario ha illustrato in che cosa consiste lo scambio giovani, che si articola su tre tipologie: lo scambio breve (di qualche settimana); lo scambio lungo, che comporta per il partecipante un anno di studio all'estero, al quarto anno delle superiori, studio particolarmente intenso, perché si dovranno studiare sia le materie relative al quarto anno italiano, sia a quello straniero; e il camp, che è un'attività turistica e ludica centrata su un campeggio Internazionale nel quale si possono incontrare giovani da tutto il mondo. I dettagli relativi a questa importante proposta per i giovani possono essere trovati nel sito web del Distretto www.rotary2120.org.
Dopo questa esauriente ed esaustiva carrellata di esperienze e proposte, il nostro Presidente ha voluto riassumere la serata, richiamando l'attenzione sull’efficacia dell'opera del Rotary per il coinvolgimento dei giovani e ringraziando in maniera particolare tutti coloro che hanno dato il loro fattivo contributo, specialmente Giusy per la sua preziosa attività per l'Interact, Salvatore per i suoi specifici contributi alla formazione dei giovani, Mario per l’impegno da sempre profuso nelle iniziative internazionali e per la Festa della Scuola e infine l'amico Rosario per il suo grande impegno nel proporre esperienze ai ragazzi. Ha poi simpaticamente affermato che l'interesse dei giovani per le esperienze all'estero si manifesta fin dalla più tenera età, perché ha ricordato come la sua nipotina Sarah, di quattro anni, durante la gita del nostro Club a Ginevra, visitando il Palazzo delle Nazioni Unite, abbia espresso la volontà di lavorare in quel posto: una simpatica espressione di vivacità intellettuale fin dalla più tenera età!
Come da tradizione del Club, sono stati poi donati ai relatori il gagliardetto del Club e una copia del libro commemorativo del settantesimo anniversario dalla fondazione del nostro Club.
La serata è stata infine conclusa dall’Assistente del Governatore, il nostro caro amico Socio Pietro De Luca Tupputi Schinosa, che ha portato i saluti del Governatore Lino Pignataro e ha espresso l'opinione che, in realtà, la serata avrebbe potuto avere il titolo sintetico di “Il Rotary nel futuro”, perché è quello che sono i giovani per noi: non è retorica affermare che l'esperienza fatta dai ragazzi con noi sia stata quella di una famiglia, essendo tutti quanti uniti dalla proiezione nel futuro, personale e comune. Ha poi ringraziato personalmente Giusy, Salvatore, Mario e Rosario per il loro specifico impegno rotariano per i giovani. La serata si è quindi chiusa con queste belle espressioni di stima e la constatazione concreta di come il Rotary possa fare bene nel mondo.
