Il nuovo Rotary Club Valle D’Ofanto arricchisce la famiglia del Distretto 2120

E sono 55! Questo il traguardo raggiunto ieri sera dal nostro Distretto con la cerimonia ufficiale d’apertura del nuovo R.C. Valle D’Ofanto ( che include i Comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando) svoltasi nell’elegante cornice del Lido Oasis Beach di Margherita di Savoia. Lo hanno “tenuto a battesimo” la nostra Governatrice Mirella Guercia, il Presidente del R.C. Trani, Club padrino, Francesco De Corato, il delegato speciale del Governatore Sabino Chincoli, Past President del R. C. Trani, il Governatore Eletto Luca Gallo, i PDG Titta De Tommasi, Riccardo Giorgino e Luigi Palombella, numerosi Presidenti di Club ospiti, i 25 Soci fondatori del nuovo Club ed infine, ma non da ultima, il primo Presidente del R.C. Valle D’Ofanto Antonella Gusmai, un folto pubblico di Soci del Club padrino (ormai giunto al traguardo di ben sei “stelle” sul labaro) parenti ed amici festanti.

Bella e simpatica la significativa cerimonia, aperta da un breve discorso di Francesco, che ha fatto tanti auguri al nuovo Club con l’orgoglio e l’ entusiasmo che sempre accompagna l’allargarsi della nostra famiglia rotariana, assicurando il continuo supporto del nostro “vecchio” Club ai giovani scalpitanti del nuovo. Ha poi parlato l’amico Sabino illustrando come il Rotary, nella sua continua espansione, tenga saldi i principi della sua etica fondante. Tema questo poi ripreso ed ampliato da Mirella nella sua prolusione finale. Prima di lei aveva parlato il Presidente del nuovo sodalizio, Antonella Gusmai, esponendo alcune linee guida che intende seguire nel condurre il Club, anche se si è riservata d’impostare un preciso piano strategico del Club dopo avere consultato i Soci tutti. A questo punto, esauriti i discorsi, si è passati alla parte più gioiosa con la consegna dei distintivi ai nuovi Soci, Antonella in primis, da parte del Governatore, lo scambio di bandiere e gagliardetti, attestati e regali, in un’atmosfera festosa e rilassata. E’ poi seguita una parte conviviale che ha visto un allegro rinnovarsi di auguri e congratulazioni, culminata poi nel taglio di una torta “commemorativa” dell’evento. Ce ne vorrebbero molte di serate così, che celebrano l’amicizia del Rotary e vedono forze giovani ed entusiaste divenire partecipi del nostro spirito di servizio.  Achille Cusani