Premio Giovani Talenti 2018 del Rotary Club Trani - Incontro del 29 maggio

Si può ben parlare di un vero concentrato di eccellenze giovanili radunato nella sede istituzionale del Rotary Club Trani ieri sera. Il punto più alto della serata è stato il conferimento del Premio Giovani Talenti 2018, premio istituito l'anno scorso da Nunzio De Vanna nel suo anno di presidenza. In esordio di serata, il Maestro Marcello Cormio, noto Direttore d’orchestra, in questi giorni in città per dirigere un importante concerto in Cattedrale, ha rivolto ai presenti un breve cenno di saluto, ricordando di essere stato orgoglioso vincitore di una Borsa di Studio del Rotary, che nel 2006 gli permise di specializzarsi negli Stati Uniti, dove tutt’ora vive, opera e riscuote larghi consensi. Il Presidente Giuseppe D’Angelo ha dato inizio all’evento, citando alcuni giovani tranesi distintisi molto di recente nell'ambito del Rotary e per la precisione alcuni allievi del Liceo Valdemaro Vecchi di Trani, che, partecipando a Roma all’annuale concorso nell'ambito del Forum rotariano sulla legalità e cultura etica, si sono aggiudicati premi importanti. Per la sezione “scatto fotografico” è stato premiato l'alunno della classe quarta C Alessandro Senigallia, mentre per la sezione Spot sono state premiate le autrici Flaviana Antonelli, Francesca Isabella Abruzzese, Gabriella Zecca, Angela Donno e Alessia Tortora della Classa seconda A.

 

Esse hanno presentato il loro simpaticissimo spot intitolato “Striscia l'immondizia” dedicato a sollecitare una maggiore attenzione ai problemi del riciclo dei rifiuti urbani, con chiare critiche al vandalismo e al degrado urbano. Alessandro Senigallia ha brevemente presentato la sua bella fotografia del porto di Trani secondo un’angolazione del tutto inconsueta, accompagnata da una altrettanto bella citazione di Socrate: “non dalla ricchezza, ma dalle virtù nasce la bellezza”. Peraltro, egli ci ha anche ricordato che la Costituzione parla esplicitamente di valorizzare il patrimonio artistico della nostra Italia. Si è successivamente svolta la premiazione dei giovani talenti. Il primo premiato è risultato il tranese, classe 1985, Luca Lacalamita, noto chef pasticcere il quale ha esibito un curriculum veramente impressionante: diplomatosi alla scuola alberghiera di Molfetta nel 2002, con grande audacia e spirito di iniziativa si trasferì subito a Londra, dove è iniziata la sua carriera al massimo livello, in quanto ha lavorato per il più famoso chef inglese, Gordon Ramsay. Non contento di questo esordio sfolgorante, è tornato in Italia ed è andato a lavorare con un altro grandissimo chef, Massimo Bottura all'Osteria Francescana di Modena. Ma non gli è bastato! Si è trasferito a “El Bulli” di Ferran Adrià, forse il “numero uno” al mondo dei ristoranti. Dopo aver trascorso lì due anni, dal 2009 al 2011, approda infine alla “Enoteca Pinchiorri” di Firenze, altro ristorante di livello elevatissimo. Anche Luca ha fatto riferimento alla bellezza del territorio, dalla quale ha tratto ispirazione, quella stessa che nasce anche dalla passione e dalla perseveranza con cui ci si applica al proprio lavoro. Dovunque sia andato, Luca ha portato con sé anche il nostro famoso pane pugliese essendo la sua una famiglia di panettieri. Peraltro, in un ristorante, il pane è il primo cibo che viene portato sul tavolo, mentre i dolci sono quelli che arrivano alla fine: si può quindi dire che le sue creazioni artigiane si collocano all’inizio e alla fine di ogni pasto. Insomma, con la voglia di fare e la perseveranza, coadiuvati dal lavoro di gruppo, si possono ottenere risultati davvero eclatanti. Infatti, nonostante la sua giovanissima età, Luca Lacalamita è stato premiato quest'anno come il miglior pasticcere d'Italia dal Gambero Rosso. E ora è pronto per una nuova avventura, perché intende dar vita ad una sua iniziativa qui a Trani. La motivazione del premio, incisa sulla targa consegnatagli. recita: per la fantasia e la tecnica pasticciera, che unisce tradizione e innovazione, per la creatività e passione che hanno portato a conseguire risultati eccellenti come “miglior pastry chef del 2018”. L’altro premio assegnato è andato a una coppia, Enzo Cavalli e Elisa Montani, titolari della libreria Miranfù di Trani. Enzo ha raccontato la loro storia: loro si conobbero una dozzina di anni fa, quando lui frequentò una scuola per burattinai a Cervia e lì capirono che non solo si amavano, ma che condividevano un grande amore per i libri e quindi decisero di venire a Trani per aprire una libreria. Gli inizi furono, come tutti gli inizi, difficili, ma a poco a poco, lavorando con passione, per i libri e per Trani, crescendo individualmente e contribuendo così alla crescita collettiva, i nostri hanno raggiunto risultati davvero eccellenti, fino ad arrivare ad ottenere il Premio “Maggio dei libri” per due anni consecutivi. Inoltre, parteciparono nel 2016 ai noti “Dialoghi di Trani” con la loro iniziativa Dialokids, dedicata ai bambini e quest'anno hanno ottenuto il premio “Gianni e Roberta Denti” come libreria per ragazzi dell'anno, un riconoscimento prestigioso a livello nazionale. Nel loro grande apporto alla cultura e alla diffusione del libro a Trani, dobbiamo citare che hanno dato vita a una biblioteca di quartiere con i libri usati raccolti via internet, con sedi periferiche distribuite anche nelle farmacie. Forniscono anche libri in prestito, con una biblioteca circolante che vanta ben 400 iscritti. Hanno lanciato la “free library” cioè quella tecnica di libero scambio di libri, che si possono prelevare in un posto predeterminato, a patto di lasciare lì un altro libro. Essi vantano un record nazionale, avendo sviluppato a Trani ben dieci punti di “free library”. Infine, donando libri al Reparto Pediatrico dell'Ospedale di Barletta hanno lì creato una biblioteca per i bambini in cura. A questo punto, Elisa ha molto brevemente commentato che il suo rapporto con i bambini è uguale al rapporto con i libri e viceversa: amore, dedizione e passione. Ecco la motivazione del loro premio, incisa sulla targa consegnata: per la loro dedizione, passione e professionalità nel trasmettere l’amore per i libri e per la lettura soprattutto nei più piccoli conseguendo eccellenti risultati e prestigiosi riconoscimenti come “migliore libreria per ragazzi dell’anno”. Ha preso infine la parola il Sindaco di Trani Amedeo Bottaro, che ha dato prima di tutto il bentornato a Luca e gli ha fatto ampi complimenti, con un invito ad operare, assicurandogli il sostegno della città, con auspicio di successo incondizionato. Inoltre, ha fatto sentiti auguri ai librai, per un sempre maggior sviluppo dell’attività, perché a loro e ai loro libri tutti noi affidiamo con fiducia i nostri figli. Tutti i premiati vanno lodati per quanto hanno fatto per la città ed è bello sapere che quanto da loro realizzato è stato riconosciuto in tutta Italia. La serata si è quindi festosamente conclusa con ampia documentazione fotografica di tutti i presenti e un simpatico appuntamento futuro, per consumare i prodotti di pasticceria di Luca nella libreria Miranfù, in amicizia e allegria.

Achille Cusani