Relazione all'Istituto Agrario: Carbon Farming e marketing 9 Aprile 2022
Tutto questo dovrebbe portare, entro il 2035, alla diminuzione del 35% delle emissioni di carbonio nell'atmosfera in Europa: un obiettivo ambizioso, che sarà ottenuto solo con un grave impegno da parte di tutti.
Al termine dell’applaudito intervento di Donato Rossi, Achille Cusani ha illustrato come il marketing, applicandosi a qualsiasi tipo di attività, possa riguardare anche l'agricoltura. Infatti, ad esempio, il carbon farming, che, in sostanza, riguarda la sostenibilità e il progresso dell'agricoltura, rientra anche nel marketing, la cui essenza è il miglioramento. Ricordiamo che il marketing è nato circa 50 anni fa, con il libro “Marketing Management” dell'americano Philip Kotler, che ha parlato di quattro elementi (il prodotto, il prezzo, la distribuzione e la pubblicità) per ottenere un mix ideale nell'azione sul mercato delle aziende. Da tale origine, il marketing si è sviluppato, passando dall'attenzione al prodotto all'attenzione al consumatore, tramite l'ampliamento della comunicazione, che, ai giorni nostri è ormai pervasiva, con gli strumenti digitali e la rete internet. In estrema sintesi, si può dire che la miscela tra proposta dell'azienda (basata su un prodotto ad un certo prezzo, distribuito in un certo modo) la comunicazione e la risposta degli utilizzatori innescano un processo virtuoso, che ha come effetto finale il miglioramento: ciò si applica in maniera estremamente evidente anche all'agricoltura, che già sembra orientata ad ottenere traguardi sempre più ampi in termini di produttività e sostenibilità. Al termine delle relazioni, il Presidente del Rotary Club Trani, Pasquale Vilella ha ringraziato i relatori e l'Istituto Agrario per l’effettuazione del Service rotariano. Infine, la Professoressa Antonietta Porro, a nome dell'Istituto, si è detta lieta dell’opportunità concessa ai giovani di arricchire le loro nozioni, in vista dell'ingresso nel mercato del lavoro.