L’EFFERATO ECCIDIO DELLE SORELLE PORRO AD ANDRIA IL 7 MARZO 1946

"Martedì 8 il R.C. Trani ha ospitato Riccardo Riccardi, saggista e giornalista, autore di pregevoli saggi sulla storia economica e sociale del mezzogiorno.
L'Autore ha ripercorso la storia di fine ottocento - primi del novecento con l'esaltazione della figura delle donne distintesi in quell'epoca ed in particolar modo nella figura della donna nel meridione laddove la nobiltà veniva pian piano sostituita dai "borghesi", famiglie di origini modeste che però avevano acquisito dalla nobiltà numerosi fondi facendoli fruttare.
Questa nuova classe sociale era composta da quelli che potrebbero definirsi gli antesignani degli attuali imprenditori agricoli che con dinamismo e grande fiuto per gli affari, acquisendo sempre più terreni dalla nobiltà godendo di ottima disponibilità di denaro, contribuì ad abbattere le vecchie eredita’ feudali settecentesche.
Il Dr. Riccardi ha affrontato con foto, lettere e ricordi storici i temi della trasformazione del mercato fondiario e dell’agricoltura, della mobilita’ sociale, della modernizzazione attraverso la storia delle sorelle Porro, uccise dalla “mano di una folla straziata dalla fame, ma anche da indirizzi politici rivoluzionari in voga nel secondo dopoguerra”, storia nella quale si narra in realtà l'evoluzione della borghesia vista da vicino nei luoghi a noi cari.
Un plauso all'Autore di "Una famiglia borghese meridionale. I Porro di Andria"

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ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA: IL RUOLO DELLA GUARDIA DI FINANZA

Il R.C. Trani ha ospitato il 22 febbraio scorso il Generale di brigata della Guardia di Finanza Gaetano Scazzeri, comandante del Nucleo speciale anticorruzione, il braccio operativo dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) guidata dal magistrato Raffaele Cantone.

Il generale, plurilaureato ed autore di numerose pubblicazioni, molte delle quali in materia di fiscalità internazionale, oltre che docente presso i vari istituti d’istruzione della GdF, dopo gli incarichi di comando a Partinico (PA), a Roma presso il Nucleo di polizia tributaria a Venezia dove ha diretto il Gruppo verifiche speciali e Ancona, in quest’ultimo reparto quale comandante ci ha intrattenuti sul ruolo strategico della Guardia di Finanza e sulla utilità e necessità degli strumenti informatici  utili sia per controlli degli appalti gestiti dalla P.A. (che ha obbligo di inviare una serie di dati) che per contrastare i fenomeni di gestione del lavoro in maniera elusiva della normativa.

Il Nucleo, costituito di recente nel giugno 2015 ha anche il compito di condurre analisi di rischio mirate sugli appalti pubblici non necessariamente a scopo repressivo, bensì a tutela del sistema economico.

Nella sua lucida analisi il Generale ha anche affrontato il tema corruzione quale fenomeno patologico, ma con la chiara sottolineatura del fatto che non è possibile mettere tutto nello stesso calderone: non è corretto dare percentuali di corruzione ma è corretto dire che ci sono alcuni fenomeni che vanno repressi con fermezza ma senza generalizzazioni.

Un messaggio tranquillizzante ma fermo nel segno della legalità quale valore aggiunto da perseguire, quello dato dall’illustre oratore che il R.C. Trani ha avuto l’onore di ospitare.

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SEMINARIO SULL’EFFETTIVO

Si è tenuto Sabato 13 Febbraio, all’Hotel Ottagono di Andria, il tradizionale Seminario sull’Effettivo, convocato dal Governatore Mirella Guercia.
Ha aperto i lavori il Presidente del Club Andria Castelli Svevi, che ospitava il Seminario, Riccardo Antolini. Egli ha professato ottimismo sull’argomento del Seminario, all’insegna del “conosciamoci meglio” e negando sia in atto una crisi del Rotary, almeno a livello globale. E’ seguito un indirizzo di saluto del Sindaco di Andria, Nicola Giorgino, che ha sottolineato i riflessi positivi della presenza del Rotary nel territorio, per la sua azione in favore della comunità. Ha quindi aperto i lavori il Governatore, Mirella Guercia, sottolineando come sia indispensabile che il Rotary entri in sintonia non solo con il territorio, ma anche con l’imprenditoria locale, che è e sarà sempre fonte di interessanti cooptazioni di affermati leader nei nostri Club.
Ha preso poi la parola il PDG Sergio Di Gioia, Coordinatore dell’azione interna del Distretto, che ha illustrato la situazione con l’ausilio chiaro ed efficace di numeri, dati e statistiche.
I dati mostrano che il Rotary, a livello internazionale, à cresciuto stabilmente, dall’anno di fondazione (1905) fino all’inizio di questo secolo con circa un milione duecentomila Soci. A quel punto, la crescita si è fermata e il numero dei Soci è rimasto sostanzialmente stabile, dato che nel 2015 si contavano 1.220.000 Soci circa.

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Il nuovo sito del R.C. Trani

Il R.C. Trani, dopo la discussione sulla nuova legge inerente la responsabilità sanitaria, e' tornato a riunirsi per esaminare le prossime iniziative e per presentare il nuovo sito curato dalla Cromie snc, azienda che da anni segue il Club e che fornisce servizi ed assistenza come da allegata presentazione. Alla Cromie snc, oltre al ringraziamento del Club vanno i complimenti per l'ottima realizzazione.

Il nuovo sito ha lo scopo di migliorare l'immagine del club e di rendere più fruibile si soci le notizie inerenti il club ed anche di poter interagire con lo stesso.
La nuova grafica e' accattivante ed intuitiva in modo che ogni visitatore possa rapidamente cercare le notizie volute e comunque trovare organigrammi, programmi, foto, sunti delle relazioni dei vari ospiti, dati dei soci e del Distretto e quanto in una moderna visione di un club può aiutare sia a verificare la concreta attività del Rotary, sia a pubblicizzare all'esterno la stessa.
Il tutto nell'ambito dei principi del Rotary che sono:
I: sviluppo di rapporti interpersonali da intendere come opportunità di servizio;
II: elevati principi morali nello svolgimento delle attività professionali e nei rapporti di lavoro; il riconoscimento dell’importanza e del valore di tutte le attività utili; il significato dell’occupazione di ogni Rotariano come opportunità di essere al servizio della società;
III: applicazione dell’ideale rotariano in ambito personale, professionale e sociale;
IV: comprensione, buona volontà e pace tra i popoli mediante una rete internazionale di professionisti e imprenditori di entrambi i sessi, accomunati dall’ideale del servire.

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